TEMPO E PAZIENZA, COMPETENZA E PASSIONE

I tanti benefici attribuiti alla pratica della lettura ad alta voce convincono facilmente gli adulti della bontà di una proposta tanto semplice e, apparentemente, tanto facile da attuare. Chi si occupa professionalmente di promozione alla lettura sa fin troppo bene, però, che tanto semplice non è. Leggere ad alta voce ai bambini con l’intento di insegnare loro a ‘voler leggere’ quando saranno in grado di farlo, richiede un impegno che va al di là dei buoni propositi. Richiede tempo e pazienza, competenza e passione. Prima di pensare di insegnare ai bambini ad amare la lettura è necessario che gli adulti – siano essi genitori, insegnanti, bibliotecari o pediatri – possiedano almeno un po’ di quella competenza, di quella pazienza e di quella passione. E’ necessario che gli adulti:

  • sperimentino in prima persona tutta la bellezza, la ricchezza e la gioia che il leggere o il raccontare storie ai bambini portano con sé
  • conoscano quanti più libri possibile e imparino a valutarli e a sceglierli con consapevolezza
  • sfatino il pregiudizio secondo cui i libri per bambini non possono essere interessanti, stimolanti e divertenti anche per gli adulti
  • cambino (almeno un po’) le proprie abitudini di vita; far tacere la televisione(almeno ogni tanto) fa quasi sempre ritrovare tutto il tempo che si ritiene di non avere
  • imparino a misurare il tempo come lo fanno i libri. Il tempo dei libri e della lettura è un tempo diverso da tutti gli altri: è lungo, lento e (possibilmente) ininterrotto. Ed è all’interno di questo tipo di tempo che si creano le relazioni più significative, le migliori condizioni di ascolto, le premesse per la condivisione di emozioni e di momenti rituali. Ed è all’interno di questo tipo di tempo che si creano le passioni destinate a durare.